13 Volte vince l’Historia del Gusto 2023!

Quello di sabato 16 e domenica 17 Settembre 2023 è stato un week end di enormi soddisfazioni, perché ci ha fatto capire che basta credere il giusto in se stessi, nei propri sogni e ambizioni, ma soprattutto nelle proprie capacità, per vedere risultati eccezionali.

Come ogni anno si è svolta a Gravina in Puglia l’evento “HISTORIA – Raduno Multiepoca Nundinae“, che per l’occasione ha indetto un concorso gastronomico dal titolo: “Historia del gusto“.
Per chi non conoscesse questa manifestazione storica precisiamo che non si tratta di un evento di poco conto, lo dimostra il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO ottenuto nel 2017, oltre alla grande macchina organizzativa che mette in piazza un grande spettacolo curato sotto ogni punto di vista storico, culturale, e dell’intrattenimento.

COSA PREVEDEVA IL CONCORSO

Qualsiasi attività di ristorazione poteva iscriversi per sfidarsi in una gara di sapori ed allestimenti capaci di ricordare il passato della città, rimanendo strettamente aderenti e fedeli alla storia locale.

I ristoratori erano invitati a partecipare con la creazione di un menu unico, liberamente ispirato a specifici ingredienti, e ad allestire all’esterno della propria attività un banco con una scenografia a tema, ben contestualizzandolo in base al periodo storico dell’evento.

Una giuria di esperti del settore avrebbe valutato piatti e scenografie per decretare un unico vincitore.

IL VINCITORE

Vincitore assoluto del concorso è stato il 13 Volte luogo e gusto!
Non ce l’aspettavamo affatto. Abbiamo preso parte a questa gara per spirito comunitario, per supportare una bella manifestazione capace di valorizzare il nostro borgo antico.

Non puntavamo alla vittoria, ma a partecipare facendolo bene. Come facciamo ogni cosa che ci mettiamo in testa di fare!
Ed eccoci qui, trionfanti e fieri per il cuore che mettiamo nella nostra professione.

Siamo stati premiati da Sandro Romano, gastronomo, giornalista e studioso di cucina storica, regionale e del mondo, che ha voluto riconoscere come miglior piatto il nostro stracotto di agnello; non solo, ciò che l’ha colpito è stato anche il nostro menu, che ha rispettato appieno i pochi ingredienti richiesti dal concorso nel rispetto del contesto medioevale, oltre alla cottura e, ovviamente, al sapore.

LA DEDICA

«Voglio dedicare questo premio a Samuele Paternoster, a Dolce Alessandro e tutti i membri dello staff − ha dichiarato la nostra Grace − per il grande lavoro di squadra, per l’entusiasmo e per aver realizzato un menu medioevale vincente con i pochi ingredienti che la giuria ci aveva imposto.
Ringrazio mia madre, “Palazzo Popolizio Dimora Storica” e Dolce Michele per aver contribuito a realizzare l’allestimento.
Ringrazio Beppe Rubini e tutto il team “Historia Nundinae” per averci coinvolto, per il grande lavoro. Grazie alla giuria che ha valutato i nostri piatti.
Un grande abbraccio al mio collega, e adesso amico, Francesco Cirasola della “Trattoria di Zia Rosa”. Ragazzo leale, genuino, sincero e pieno di iniziative. Il premio lo avrei dato a lui!»

IL MENU PROPOSTO

• Antipasti
Pecorino, uva, miele e pere alla cannella
• Primo piatto
Tagliolina al farro, fagiolo dall’ occhio nero e lardo
• Secondo piatto
Brasato di agnello, verdure e spezie
• Dolce
Cartellata al farro e miele